ASPETTO COSTITUZIONALE MESOBLASTICO

MESOBLASTA (Martiny)

SULFURICO “GRASSO” (Bernard)

SANGUIGNO (Ippocrate)

FUOCO (M.T.C.)

Aspetto costituzionale 002

Il soggetto sulfurico “grasso” è un brevilineo stenico.
Il soggetto ha una buona capacità di abbozzo degli organi nobili come cuore e vasi.
Il sulfurico “grasso” produce bene il mesenchima, il tessuto connettivo che sostiene e dà immunità organo-specifica, producendo, a sua volta, gli auto-anticorpi che “proteggono” gli organi.
Più rappresentato è il S.R.E., più è possibile che si producano autoanticorpi e, al momento dell’esposizione alla noxa patogena, ci sia autoaggressione.
Il sulfurico “grasso”, quando vaccinato, produce per un più lungo periodo un più alto livello di autoanticorpi.
Il si tratta di un tessuto connettivo buono, riesce a rimuovere gli autoanticorpi precipitati.
Questo soggetto ha una migliore capacità di eliminare i radicali liberi.
E’ un soggetto che riesce a drenare bene.
C’è un’endocrinia vivace, che si traduce in una condizione di stenia.
Vengono, però, prodotte sostanze acide in maggior quantità, sostanze che devono essere eliminate, ma il fegato fatica a detossificare l’organismo.
Il soggetto sulfurico “grasso”, o mesoblastico, tende all’insufficienza epatica.
Il carbonico ammala nei primi anni di vita; il sulfurico “grasso” tende piuttosto ad ammalare in età avanzata o quando ci siano difficoltà ormonali (menopausa, andropausa….).
Sono soggetti con dermatiti associate a disturbi epatici, che presentano placche a livello delle pareti vasali e, quando il pancreas è un po’ più coinvolto, difficoltà di reazione al carico glicemico.
Lo Zolfo riesce a dare una migliore funzionalità a questi enzimi.
Lo Zolfo è l’elemento centrifugo per eccellenza; in Omeopatia, è il miglior “eliminatore”, per colui che più facilmente va incontro ad iper-eosinofilia, ad allergie, ad eczemi.
A livello cerebrale ha però un miglior equilibrio.
Il sulfurico “grasso” è, quindi, il soggetto più vicino alla normotipia.
Ha un buon connettivo, un buon mesenchima, ma difficoltà di detossificazione.

→MESOBLASTICO-SULFURICO “GRASSO”-SANGUIGNO-FUOCO

S.R.E.

Tendenza alle malattie allergiche

RESISTENZA ALLE MALATTIE ACUTE

Discreta, pronta reazione

Precoce iper-termia

Decorso grave e tumultuoso

Defervescenza per crisi

Convalescenza rapida

APPARATO RESPIRATORIO

Flogosi irritative

Asma essenziale

Rinite

Coriza

Ozena

APPARATO DIGERENTE

Facile ulcus duodenale, anche perforata

Colonpatia disfunzionale

FEGATO E PANCREAS

Tendenza a cirrosi epatica

Tendenza a litiasi epatica, pancreatica, salivare

 

 →MESOBLASTICO-SULFURICO “GRASSO”-SANGUIGNO-FUOCO

APPARATO UROGENITALE

Tendenza a litiasi renale e vescicole

CUORE E CIRCOLAZIONE

Palpitazioni, tachicardia, tendenza all’iper-tensione

Arteriosclerosi diffusa e precoce

Tendenza all’infarto ed angina pectoris

Tendenza all’edema polmonare acuta

Tendenza a iper-globulia (fino alla malattia di Vacuez)

CUTE

Dermatosi allergica

Orticaria

Edema di Quincke

Foruncolosi

Acne

APPARATO MUSCOLARE

Tonico

Crampi muscolari

APPARATO SCHELETRICO

Artrosi polidistrettualizzate a lenta evoluzione

Artriti erranti

 

→MESOBLASTICO-SULFURICO “GRASSO”-SANGUIGNO-FUOCO

PSICHE

Tendenza a nevrosi

Ciclotimia

LABORATORIO

Iper-colesterolemia

Iper-uricemia

Iper-azotemia

Iper-globulia

INOLTRE

Tendenza alla diatesi dismetabolica

Diabete

Obesità

Xantomatosi

Morbo di Cushing

Acromegalia

 

Nel sulfurico “grasso” il fegato si impoverisce a livello emuntoriale per la sommazione dei tanti cataboliti acidi che vengono prodotti e che sono da eliminare.
L’oligoelemento è lo ZOLFO.
– Omeopatico costituzionale di base SULFUR.

(Tali indicazioni hanno esclusivamente scopo informativo e non intendono sostituire il parere del medico, di altri operatori sanitari o professionisti del settore che devono in ogni caso essere contattati per l’indicazione di un corretto programma dietetico e/o terapeutico e/o di riabilitazione e/o di integrazione alimentare.)