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Fito Gastro

Flaconi da 50 ml e da 100 ml

Per favorire le fisiologiche funzionalità gastriche
SOLUZIONI IDROALCOLICHE:
Caglio (parte aerea fiorita)
Camomilla (pianta intera fiorita)
Malva (fiori)
Menta piperita (parte aerea fiorita)
Zenzero (rizoma)

Categoria:

Descrizione

FITO GASTRO
Per favorire le fisiologiche funzionalità gastriche

Soluzioni idroalcoliche (59% Vol) di:
Galium verum (parte aerea fiorita)
Matricaria recutita (pianta intera fiorita)
Malva sylvestris (fiori)
Mentha x piperita (parte aerea fiorita)
Zingiber officinale (rizoma)

Secondo la tradizione erboristica, ALLERGO GEM ha un’azione:
Eupeptica
Carminativa
Antinfiammatoria
Antidolorifica
Antiossidante
Epatoprotettiva

Indicazioni salutistiche:
Gastrite iperpeptica
Gastralgia ipercloridrica
Esofagite peptica
Dispepsia funzionale e/o ipotonica

Indicazioni per l’assunzione: da 20 a 50 gocce 3 volte al dì.

Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute.

Maggiori informazioni

Galium verum (Caglio)

Famiglia

Rubiaceae

Parti utilizzate

Parte aerea fiorita

Caratteristiche

Il Caglio, è utilizzato in erboristeria ed in omeopatia, come antispasmodico e diueretico, specialmente in caso di accumuli idrici, e per catarri gastrointestinali. Applicato all’esterno, il Galium verum,  può essere impiegato per contrastare dolori cutanei e ferite.

Matricaria recutita

Famiglia

Compositae

Parti utilizzate

Pianta intera fiorita

Caratteristiche

Nella tradizione erboristica, la Camomilla viene impiegata come:

carminativo;

emmenagogo;

amaro aromatico per stimolare l’appetito;

digestivo.

In particolare, la Matricaria recutita manifesta azione: blandamente sedativa, antinfiammatoria, spasmolitica, immunostimolante, emmenagoga ed eupeptica. L’uso della Camomilla come blando sedativo, è limitato alla tradizione Italiana e di pochi altri paesi Latini. In ambito Europeo, alla Matricaria recutita, viene riconosciuta una notevole azione antiflogistica, spasmolitica, antiulcerosa, battericida e fungicida.

Di conseguenza, questa pianta può essere utilizzata come valido rimedio per il trattamento di: gastrite, enterite, colite, meteorismo, fenomeni spastici del tubo digerente e disturbi mestruali. Inoltre, la Camomilla prevede un uso esterno per la cura di molte affezioni della cute e delle mucose.

E’ infine da tener presente, che la Camomilla, in soggetti simpaticotonici e sensibili, può provocare insonnia .

Malva sylvestris (Malva)

Famiglia

Malvaceae

Parti utilizzate

Fiori

Caratteristiche

La Malva, in virtu’ del suo contenuto in mucillagini, viene utilizzata nelle malattie da raffreddamento, nei catarri delle vie aeree superiori, nelle faringiti, come blando astringente, contro l’angina e nelle flogosi intestinali.

L’applicazione sulla cute e sulle muscose di Malva sylvestris, è sfruttata sia per la sua azione vulneraria, che per la cura delle infiammazioni del cavo orale, soprattutto se di origine dentaria.

Nella Medicina Tradizionale Cinese, la Malva riduce il calore, specialmente negli intestini, ed umidifica il Grosso intestino.

Inoltre la Malva sylvestris, migliora le coliche da sabbia renale, per calore al Rene, ed è utilizata per la costipazione da fluidi insufficienti negli intestini.

Mentha x piperita (Menta piperita)

Famiglia

Labiatae

Parti utilizzate

Parte aerea fiorita

Caratteristiche

La pregiata produzione nazionale di Menta piperita, viene integrata da importazioni Greche, Spagnole, Bulgare e di altri Paesi Balcanici.

La Menta, è una pianta validissima, da utilizzare per favorire la digestione, in quanto manifesta un’azione: stomachica, carminativa, coleretica, tonica nervina ed analgesica sul Sistema Nervoso Centrale e Periferico. Di conseguenza, la Mentha x piperita, costituisce un valido rimedio per il trattamento di disturbi spastici della regione gastrointestinale, della colecisti e delle vie biliari.

L’azione, di questa pianta, viene determinata, soprattutto, dal contenuto in olio essenziale, le cui proprietà agiscono sugli organi a muscolatura liscia, determinando una spasmolisi più intensa di quella provocata dai suoi singoli componenti. In particolare, la Menta, esprime un’azione spasmolitica diretta sulla muscolatura liscia del canale digerente, che risulta essere utile in caso di contratture muscolari, enteriti, palpitazioni, parassitosi intestinali, insufficienze biliari ed epatopatie croniche.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, la Menta piperita dissipa il calore, neutralizza i tossici, combatte la stagnazione di sangue e tratta il fuoco di stomaco. La sua azione bioenergetica, dovuta al sapore piccante e alla sua natura calda, agisce correggendo il vuoto-freddo di milza, stomaco, fegato e grosso intestino.

Zingiber officinale (Zenzero)

Famiglia

Zingiberaceae

Parti utilizzate

Rizoma

Caratteristiche

Lo Zingiber officinale, è una pianta coltivata nella maggior parte dei paesi tropicali.

Esistono diverse varietà commerciali di questo vegetale: quella proveniente dalla Giamaica è considerata la migliore, ma buone sono anche quella bengalese e australiana.

Le importazioni attuali, provengono per l’80% dalla Cina.

Principalmente, lo Zenzero viene utilizzato sia come spezia, che a fini medicamentali. In questo caso, vengono sfruttate le sue proprietà stomachiche, toniche e digestive che rendono lo zenzero, particolarmente adatto alla cura di gastriti sub-acide e dispepsie.

Inoltre, lo Zenzero stimola la secrezione salivare e il tono della muscolatura intestinale, attiva la peristalsi, nonché esercita azione carminativa, antinfiammatoria e diaforetica.

Infine, se applicato esternamente, lo Zingiber officinale provoca una blanda azione revulsiva.

Modalità di somministrazione

Modalità di somministrazione:
Per migliorare l’azione fisiologica dell’integratore, consigliamo di assumere dopo aver diluito in una piccola quantità di acqua, bevendo a piccoli sorsi, trattenendo in bocca (sotto la lingua) per qualche secondo.
La mucosa della faccia inferiore della lingua, infatti, dà luogo ad un notevole assorbimento, a differenza della mucosa superiore, facilitato, anche, dall’azione del pH salivare in grado di ionizzare i principi dissolti.
La modalità di assorbimento sublinguale, oltre ad evitare il primo passaggio epatico (e l’alterazione dei principi vegetali che ne consegue), permette una più rapida distribuzione dei principi attivi vegetali nell’intero organismo, dal momento che il sangue venoso che refluisce dalla cavità orale in generale sbocca nella vena cava superiore e si avvia direttamente verso il cuore da dove viene subito diffuso nell’intero torrente circolatorio.