Fito Meno

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Grazie alla presenza dei bisflavonoidi, il Cipresso esercita un organotropismo su Sistema venoso, vescica, utero e plesso emorroidario. Inoltre, queste sostanze, agiscono in senso protettivo sulle membrane cellulari e riducono la permeabilità vasale oltre ad esercitare un’azione antinfiammatoria vasale.

I terpeni propri del macerato del Cipresso, oltre a possedere un’attività di tipo estrogeno riequilibrante della funzionalità ovarica, agiscono sul sistema vasale in sinergia con i bisflavoni. La proprietà astringente del Cupressus sempervirens, è dovuta alla presenza di tannino da richiederne l’uso nelle stasi venose come astringente vasale, antiemorragico, stomachico e nei disturbi della menopausa.

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Chiamato anche  Ginseng Siberiano, l’Eleuterococco è la radice contro la fatica, che è in grado di esercitare una forte azione antistress.

Tra i principi attivi conosciuti della radice, troviamo numerosi glicosidi chiamati Eleuterosidi, numerati da A a M.

Gli Eleuterositi I, K, L, M sono derivati dall’acido Oceanico; l’Eleuteroside A è un glucoside del ®-sistosterolo; il B è un derivato della cumarina.

Quelli B, D, E rappresentano l’80% del tenore totale di glucosidi.

L’effetto adattogeno, proprio dell’Eleutherococcus senticosus, sembra essere dovuto alla presenza dell’Eleuteroside E.

Inoltre, questa pianta, contiene un olio essenziale, dei polisaccaridi, la vitamina E, il β-carotene e l’acido Caffeico, che possono stimolare il Sistema Nervoso Centrale e il Sistema Endocrino. Questi principi attivi, oltre a concorrere a migliorare la circolazione cerebrale e la recettività visiva, contribuiscono all’azione “adattogena” di questa pianta.

Infine, l’Euterococco, manifesta capacità di ridurre la frequenza cardiaca durante l’impegno psico-fisico, assicurando un perfetto equilibrio psico-nervoso.

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La Salvia officinalis, ha un tropismo elettivo per Sistema Nervoso Centrale, surrenali, genitali e ghiandole sudoripare.

Essa, svolge un’importante azione decongestionante pelvica, per la grande quantità di fitoestrogeni contenuti. Di conseguenza, la Salvia comune, viene utilizzata come valido rimedio per il trattamento di amenorrea, dismenorrea, sterilità funzionale e turbe menopausiche. Alcuni dei suoi principi attivi, tra cui l’olio essenziale, riducono l’attività delle ghiandole secretici, sudoripare, salivari e mammarie.

Anche il tono della muscolatura liscia (soprattutto uterina), si deve ai principi contenuti nell’olio essenziale di Salvia officinalis.

Infine, la Salvia, è particolarmente indicata nelle situazioni definite yin dalla Medicina Tradizionale Cinese, con particolare pertinenza alle sindromi di disadattamento ipofiso-gonadico (inco-rame).

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Il macerato di Lampone, è un riequilibrante degli squilibri puberali e della menopausa.

Esso, esercita un’azione inibitrice sul lobo anteriore dell’ipofisi, regolarizzando, in particolare, la secrezione ovarica rallentata sia dalla secrezione di estrogeni che di progesterone.

Il Rubus idaeus, è un antispasmodico uterino, e la Fragarina in essa contenuta agisce come rilassante del muscolo uterino.

Il Rubus idaeus, può essere considerato un riequilibrante del sistema endocrino femminile, e, se associato al Vaccinium Vitis Idaea, costituisce un utile rimedio nei disturbi della menopausa da carenza estrogenica.