Fito Ciclo
Flaconi da 50 ml e da 100 ml
Coadiuvante nel periodo che precede e durante il ciclo mestruale.
SOLUZIONI IDROALCOLICHE:
Achillea millefoglie (sommità fiorite
Alchemilla (parte aerea fiorita)
Borsa del pastore (parte aerea fiorita)
Calendula (sommità fiorite)
Descrizione
FITO CICLO
Coadiuvante nel periodo che precede e durante il ciclo mestruale
Soluzioni gliceralcoliche (58% Vol) di:
Achillea millefolium (sommità fiorite)
Alchemilla vulgaris (parte aerea fiorita)
Capsella bursa-pastoris (parte aerea fiorita)
Calendula officinalis (sommità fiorite)
Secondo la tradizione erboristica, FITO CICLO ha un’azione:
Spasmolitica uterina
Antiflogistica
Normoendocrina
Indicazioni salutistiche:
Manifestazioni infettivo-flogistiche dell’ apparato genitale femminile
Manifestazioni del periodo pre-ciclo
Indicazioni per l’assunzione: da 20 a 50 gocce 3 volte al dì.
Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute.
Maggiori informazioni
| Achillea millefolium (Achillea) | |
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Famiglia |
Compositae |
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Parti utilizzate |
Sommità fiorite |
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Caratteristiche |
L’azione antiflogistica e cicatrizzante dell’Achillea, è dovuta alla presenza di Camazulene e dei lattoni sesquiterpenici di tipo guaianolico, i quali svolgono anche azione antiemorragica . I flavonoidi Luteolina e Apigenina, hanno proprietà spasmolitica, in particolare sulla muscolatura liscia dello stomaco e dell’utero. Inoltre, l’Achillea millefolium, esercita un’azione colagoga, coleretica ed eupeptica. |
| Alchemilla vulgaris (Alchemilla) | |
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Famiglia |
Rosaceae |
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Parti utilizzate |
Parte aerea fiorita |
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Caratteristiche |
La principale azione dell’uso topico dell’Alchemilla vulgaris, è quella antisettica a livello ginecologico. Questa pianta, può essere utilizzata come valido rimedio per il trattamento di infiammazioni uterine e varie problematiche dell’apparato genitale femminile. |
| Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore) | |
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Famiglia |
Cruciferae |
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Parti utilizzate |
Parte aerea fiorita |
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Caratteristiche |
La Capsella bursa-pastoris, è una pianta spontanea cosmopolita che viene importata dall’Europa orientale (Russia, Jugoslavia, Ungheria e Bulgaria). La Borsa del Pastore, esercita un tropismo specifico su sangue, vasi arteriosi e genitali femminili, sia nell’età fertile che in menopausa. Gli estratti di questa pianta, esprimono un’azione emostatica, che risulta utile come coadiuvante nel trattamento delle rinorragie, nonché in caso di mestruazioni eccessivamente abbondanti. Inoltre, la Borsa del pastore, manifesta una buona attività antiemorragica, ipotensiva ed antiemorroidaria, che la rende utile in tutte le irregolarità del ciclo mestruale. Secondo alcuni autori, l’azione stimolante e tonica sui vaso-motori centrali, propria della Capsella bursa-pastoris, sarebbe dovuta alla presenza della colina e dell’acetilcolina. Invece, l’azione costrittiva sulla muscolatura liscia dell’utero, da parte di questa pianta, sembra essere dovuta alla presenza di sali di potassio, nonché alla presenza di un peptide che agisce sui meccanismi della coagulazione. |
| Calendula officinalis (Calendula) | |
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Famiglia |
Compositae |
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Parti utilizzate |
Sommità fiorite |
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Caratteristiche |
La Calendula, esprime un tropismo particolare per la cute, genitali femminili, fegato e vie biliari. La proprietà battericida della Calendula officinalis, è rivolta soprattutto verso lo Staphylococcus aureus, la Candida albicans e il Tricomonas spp.. L’azione antinfiammatoria e cicatrizzante, propria della Calendula officinalis, si deve al suo contenuto in polisaccaridi immunostimolanti. Inoltre, questa pianta manifesta anche un’azione antisettica, diaforetica, emmenagoga, antivirale e antidismenorroica. |
Modalità di somministrazione
Modalità di somministrazione:
Per migliorare l’azione fisiologica dell’integratore, consigliamo di assumere dopo aver diluito in una piccola quantità di acqua, bevendo a piccoli sorsi, trattenendo in bocca (sotto la lingua) per qualche secondo.
La mucosa della faccia inferiore della lingua, infatti, dà luogo ad un notevole assorbimento, a differenza della mucosa superiore, facilitato, anche, dall’azione del pH salivare in grado di ionizzare i principi dissolti.
La modalità di assorbimento sublinguale, oltre ad evitare il primo passaggio epatico (e l’alterazione dei principi vegetali che ne consegue), permette una più rapida distribuzione dei principi attivi vegetali nell’intero organismo, dal momento che il sangue venoso che refluisce dalla cavità orale in generale sbocca nella vena cava superiore e si avvia direttamente verso il cuore da dove viene subito diffuso nell’intero torrente circolatorio.
